Descrizione del progetto attuato nella Regione del Veneto
Razionale
La riforma delle cure primarie fa perno nel nuovo assetto della medicina generale convenzionata.
Le UCCP della ormai passata “legge Balduzzi”, hanno trovato nella Regione del Veneto un’interpretazione legata allo sviluppo delle Medicine di Gruppo Integrate (MGI).
Nelle MGI un ruolo fondamentale viene svolto dagli infermieri, che insieme ai collaboratori di studio e ai medici formano il team di base per l’efficace presa in carico dei pazienti, con particolare riguardo ai pazienti affetti da patologie croniche e multimorbidità.
In questo nuovo panorama, la professionalità dell’infermiere viene a determinarsi con nuovi bisogni correlati alla gestione del paziente territoriale nell’ambulatorio del MMG.
Dalle esperienze delle MGI si sono venuti evidenziando quindi, negli ultimi 2 anni, bisogni formativi specifici che, in gran parte, non fanno parte del bagaglio didattico conseguito dagli stessi infermieri nel corso dei programmi di studi di laurea.
Questi bisogni, rappresentati più in forma indiretta, attraverso carenze organizzative degli studi associati, hanno fornito lo stimolo per una formale analisi e predisposizione di un progetto formativo ad hoc.
Obiettivo generale
Il corso si propone di fare acquisire conoscenze e competenze sulle più evidenti necessità rappresentate dagli infermieri che già lavorano all’interno delle MGI anche, ma non solo, in relazione agli obiettivi del contratto di esercizio approvato per ciascuna MGI.
Il percorso formativo fa parte del progetto “ARCIPELAGO” che è stato progettato dalla Scuola Veneta di Medicina Generale come supporto alla realizzazione del rinnovamento delle cure primarie nella Regione del Veneto.