In caso di cirrosi: La Rete ospedale – territorio per la malattia epatica evolutiva
Codice Evento: VEN-FOR55451
Padova 2-9-16-23-30 maggio 2013; 5 dicembre 2013
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Progetto di Ricerca Sanitaria Ministeriale:”Strategie innovative indirizzate all’interazione territorio-ospedale a livello regionale per una miglior gestione della malattia epatica avanzata”, coordinato dal Centro Regionale per le Malattie del Fegato (Clinica Medica 5, Dipartimento di Medicina-DIMED, Università di Padova)
Dalla lettera di presentazione (Prof. A. Gatta, Prof.ssa P. Pontisso)
“Egregio Collega,
desideriamo coinvolgerTi in questo Progetto Regionale supportato dal Ministero della Salute.
Abbiamo evidenziato attraverso analisi epidemiologiche a livello regionale e locale, grazie anche alla
collaborazione con la Società Italiana di Medicina Generale (S.I.M.G.) del Veneto e alla Scuola Veneta di
Medicina Generale (S.Ve.M.G.), che la cirrosi epatica è un problema socio-sanitario di rilevante
importanza. I pazienti con epatopatia evolutiva sono infatti pazienti in età lavorativa, e spesso vanno
incontro a ricoveri ripetuti per complicanze della cirrosi quali encefalopatia e ascite. Spesso tali
complicanze si sviluppano in un contesto di infezione o scarso controllo metabolico, potenzialmente
trattabili anche a domicilio. Proprio da questo nodo centrale si è sviluppata l’idea di questo progetto che
vede il paziente come attore coinvolto attivamente e non solamente “soggetto da curare”.
Il progetto prevede un percorso di Educazione Terapeutica dei pazienti e del caregiver, i quali vengono
educati su aspetti patogenetici e clinici della malattia, sulle complicanze e sulle procedure corrette da
adottare in base alle diverse presentazioni cliniche delle complicanze. Nel lungo periodo questo
dovrebbe tradursi in una riduzione dei ricoveri ripetuti, con vantaggi sia per il paziente che per il
Sistema Sanitario.
Tale progetto è nato e cresciuto nel rispetto delle linee guida dell’HPH (Health Promoting Hospital).
Abbiamo programmato un percorso unico di formazione accreditata rivolto a medici di medicina
generale, epatologi, infermieri di distretto e di reparto (in calce il programma degli incontri) per
confrontarci su problematiche di interesse comune e per trovare insieme soluzioni con il miglior
rapporto costo-efficacia.
Lo scopo è quello di valorizzare e far crescere una rete, che comunque sta già lavorando, ma che
dovrebbe esprimere al meglio le proprie potenzialità.
Inoltre, attraverso l’aiuto di una query, preparata ad hoc da S.I.M.G. e S.Ve.M.G, per gli utilizzatori del
software gestionale Millewin, che consentirà l’estrazione dei pazienti a rischio, questo progetto si
prefigge di far emergere la quota di pazienti con malattia epatica avanzata misconosciuta, migliorando
la capacità diagnostica e permettendo di mettere poi in atto le adeguate misure cliniche e terapeutiche
per la gestione ottimale di questa malattia che rimane talvolta asintomatica fino alle fasi più avanzate.”