
Le tecniche di fisioterapia più indicate per le patologie muscolo-tendinee comprendono un approccio combinato di terapie strumentali, manuali ed esercizi terapeutici, calibrati in base alla fase e alla gravità della lesione.
Terapie fisiche strumentali più usate
- Tecarterapia: stimola la vascolarizzazione e la rigenerazione dei tessuti, riducendo infiammazione e dolore, efficace su tendiniti, tendinosi e lesioni muscolari.
- Laserterapia ad alta potenza: favorisce la biostimolazione cellulare e la riparazione tissutale, modulando l’infiammazione e il dolore.
- Ultrasuonoterapia: utile per il controllo dell’infiammazione e per il micromassaggio profondo dei tessuti.
- Onde d’urto: indicata per tendinopatie croniche, specie quelle calcifiche, per favorire la frammentazione delle calcificazioni e stimolare la rigenerazione.
- Kinesiotaping e bendaggi funzionali: supportano la stabilità e il corretto allineamento muscolare e tendineo.
Trattamenti manuali
- Terapia manuale: mobilizzazioni articolari e tecniche miofasciali per facilitare il movimento e ridurre le tensioni muscolari.
- Massaggio trasverso profondo (MTP): riduce le aderenze fibrotiche e migliora la vascolarizzazione locale, importante per evitare cicatrici anelastiche.
- Massoterapia drenante: aiuta a ridurre edemi e infiammazione.
Esercizi terapeutici
- Esercizi di rinforzo muscolare selettivo: con elastici o contro resistenza manuale per ripristinare la forza e la funzionalità del muscolo e del tendine coinvolti.
- Esercizi isometrici e dinamici: per migliorare la resistenza e l’elasticità tendinea, favorendo la rieducazione propriocettiva e la risposta funzionale.
- Stretching e rieducazione posturale: per correggere squilibri che possono contribuire alla patologia.
In sintesi, un protocollo fisioterapico efficace per le patologie muscolo-tendinee prevede inizialmente terapie fisiche per ridurre infiammazione e dolore, associate a trattamenti manuali per migliorare mobilità e tessuti, seguiti da esercizi mirati per rinforzare e riabilitare la struttura muscolo-tendinea, prevenendo recidive e favorendo un ritorno sicuro alle attività quotidiane o sportive.