Le linee guida della Majo Clinic considerano la L-acetil carnitina una molecola di prima linea nel trattamento del dolore periferico.
La LAC nel nostro Paese è presente sia come integratore che come farmaco. Come farmaco è somministrabile sia per via orale che per via parenterale. LAC è stato registrata come neurotrofico con indicazione per le neuropatie compressive. Infatti vi sono evidenze che LAC inibisca la produzione di NGF, una delle più potenti molecole pro-nocicettive, e favorisca la produzione di altre neurotrofine come GDNF e Artemina.
Dati preclinici più recenti hanno dimostrato che la LAC ha anche effetti inibitori sulla trasmissione a livello della sinapsi spinale. LAC induce infatti l’espressione di un recettore con attività inibitorie sulla sinapsi attraverso un meccanismo epigenetico. Tale meccanismo è lento e prevede la conservazione del gruppo acetile sulla LAC, che viene parzialmente perso dopo passaggio attraverso il fegato. Per tali motivi, LAC deve essere somministrata per via parenterale, generalmente intramuscolare, per almeno 10 giorni, due volte al giorno, per poi passare alla somministrazione orale. Considerando il suo peculiare meccanismo d’azione, il farmaco può essere utilizzato in monoterapia o in associazione con gli altri farmaci del dolore neuropatico.