TUMORE DELLA MAMMELLA OPERATO: VECCHIE TERAPIE, NUOVE PROSPETTIVE E CONSIGLI PER OTTIMIZZARE LA TERAPIA ADIUVANTE. (Vittorio Veneto)
Castello di Formeniga, Via Formeniga 62/A – 31029 – Vittorio Veneto – Giovedì 16 maggio 2024 dalle 19.30 alle 22.00
RAZIONALE
La diffusione del tumore alla mammella è un processo complesso che può coinvolgere diverse tappe e, quindi, richiede un attento monitoraggio e follow-up per garantire una gestione efficace della malattia. La stadiazione del tumore mammario è fondamentale per determinare la gravità della neoplasia e orientare le scelte terapeutiche. Le principali fasi di diffusione del tumore alla mammella includono:
1. Stadio in situ: la neoplasia è confinata all’interno dei dotti o dei lobuli della ghiandola mammaria e non ha ancora invaso i tessuti circostanti.
2. Stadio locale avanzato: il tumore si è diffuso ai tessuti circostanti, come la pelle, i muscoli o le costole, ma non ha coinvolto ancora i linfonodi.
3. Coinvolgimento dei linfonodi: le cellule tumorali hanno raggiunto i linfonodi regionali, indicando una potenziale via di diffusione più ampia attraverso il sistema linfatico.
4. Stadio metastatico: le cellule cancerose si sono diffuse ad altre parti del corpo, come ossa, fegato, polmoni o cervello, attraverso il flusso sanguigno o il sistema linfatico.
L’importanza del follow-up nel tumore alla mammella risiede principalmente in diversi aspetti:
1. Rilevazione precoce di recidive: il follow-up regolare consente di individuare tempestivamente eventuali segni di recidiva o metastasi, permettendo interventi precoci e migliorando le possibilità di successo nel trattamento.
2. Valutazione dell’efficacia del trattamento: il monitoraggio costante permette di valutare l’efficacia delle terapie adottate e di apportare eventuali modifiche al piano di trattamento in base alla risposta del paziente.
3. Supporto psicologico: il follow-up offre anche l’opportunità di fornire supporto psicologico alla paziente, affrontando le preoccupazioni e le ansie legate al percorso di cura. 4. Gestione degli effetti a lungo termine: alcuni trattamenti per il tumore alla mammella possono causare effetti collaterali a lungo termine. Il follow-up consente di gestire questi effetti e migliorare la qualità di vita della paziente nel lungo periodo.
In conclusione, un follow-up regolare del tumore alla mammella è cruciale per garantire una gestione completa e personalizzata della malattia, migliorando le possibilità di successo nel trattamento e preservando la salute a lungo termine della paziente. Il ruolo del medico di famiglia nella gestione del follow-up del tumore alla mammella riveste un’importanza cruciale nel contesto di un approccio olistico alla cura del paziente. Le competenze del medico di famiglia in questo ambito si estendono oltre la mera sorveglianza medica, includendo una profonda comprensione delle necessità psicologiche e sociali della paziente.