Questa guida vuole essere un aiuto ai colleghi che quotidianamente incontrano pazienti il cui problema principale è il dolore.
Questo non è uno strumento esaustivo di quanto la letteratura scientifica propone in merito all’argomento, ma desidera essere un supporto pratico e concreto al medico che nel suo studio professionale ha strumentazione di primo livello e tempi contingentati per visitare il paziente.
Si vuole porre l’attenzione soprattutto sul concetto di individuazione del tipo di dolore che il paziente presenta.
Spesso, infatti, si parla di diagnosi parallele e accanto al percorso diagnostico per valutare la condizione nosologica che presenta il paziente è fondamentale anche individuare il tipo di dolore di cui in quel momento il paziente soffre.
Quando un paziente con dolore, si presenta dal proprio medico, è necessario innanzitutto distinguere fra un episodio algico che si inquadra all’interno di una storia di malattia nota o piuttosto di un episodio con caratteristiche algiche diverse e nuove.
Durante la visita in studio ci si deve chiedere se per il dolore che sto valutando, indipendentemente dalla causa, sono in grado attraverso l’esame obiettivo di identificare l’origine del dolore ovvero di trovare il Pain Generator.
Una volta individuato il Pain Generator è possibile identificare le classi di farmaci appropriate per controllare il dolore nel sito di origine (documentazione scientifica).
Per i neofiti si consiglia di accedere alla sezione Visitare il paziente con dolore con il Metodo SIMG prima di accedere ad altre sezioni.